MONTE CIVILLINA
Anno: 2020
Partenza: Parcheggio Loc. Retassene (500 mt) - Link
Arrivo: Monte Civillina (962 mt) - Link
Distanza: 9 km
Dislivello: 462 mt
Durata soste escluse: 2h 20'
Parcheggiata l'auto in località Retassene (c'è un piccolo parcheggio appena sopra il centro abitato) si imbocca il "sentiero del sentinello" (così denominato durante la 1° Guerra Mondiale per gli ottimi punti di avvistamento verso valle) che, dopo un primo breve tratto lineare, inizia decisamente a salire lungo la dorsale Sud del Monte Civillina.
L'ascesa è senza sosta, con innumerevoli tornanti, ma il percorso è ben tenuto e con scorci suggestivi sulla valle dell'Agno.
Moltissime inoltre le gallerie, le trincee, le postazioni di vedetta e di mitraglia, a ricordare gli eventi bellici.
Meritano inoltre una deviazione dal percorso le due croci che si incontrano, entrambe su bei punti panoramici: la prima a circa 20 minuti dalla partenza e la seconda a circa 50, poco sotto la cima.
In circa un'ora di faticosa salita si giunge alla vetta, con appena sotto il relativo rifugio ora abbandonato; anche qui si possono percorrere alcune trincee di guerra recentemente sistemate.
Dalla cima la vista spazia ampia sui monti circostanti, dall'altopiano di Asiago al Novegno, dal Pasubio al Sengio Alto ed al Carega.
Si scende poi per il sentiero 4A lungo il crinale Nord ed in circa 25 minuti ci si congiunge alla "strada dei mercanti" proveniente dal passo Colombo, da lì con andamento perlopiù pianeggiante si arriva in altri 20 minuti al passo della Camonda.
Si scende quindi in direzione della relativa contrada per circa 150 metri e si imbocca poi il sentiero sulla sinistra che, salendo, porta in altri 15 minuti a ricollegarsi al "sentiero del sentinello" già percorso all'andata.
Da qui, ripercorrendo i tornanti in discesa, si rientra al parcheggio in 20 minuti.
L'ascesa è senza sosta, con innumerevoli tornanti, ma il percorso è ben tenuto e con scorci suggestivi sulla valle dell'Agno.
Moltissime inoltre le gallerie, le trincee, le postazioni di vedetta e di mitraglia, a ricordare gli eventi bellici.
Meritano inoltre una deviazione dal percorso le due croci che si incontrano, entrambe su bei punti panoramici: la prima a circa 20 minuti dalla partenza e la seconda a circa 50, poco sotto la cima.
In circa un'ora di faticosa salita si giunge alla vetta, con appena sotto il relativo rifugio ora abbandonato; anche qui si possono percorrere alcune trincee di guerra recentemente sistemate.
Dalla cima la vista spazia ampia sui monti circostanti, dall'altopiano di Asiago al Novegno, dal Pasubio al Sengio Alto ed al Carega.
Si scende poi per il sentiero 4A lungo il crinale Nord ed in circa 25 minuti ci si congiunge alla "strada dei mercanti" proveniente dal passo Colombo, da lì con andamento perlopiù pianeggiante si arriva in altri 20 minuti al passo della Camonda.
Si scende quindi in direzione della relativa contrada per circa 150 metri e si imbocca poi il sentiero sulla sinistra che, salendo, porta in altri 15 minuti a ricollegarsi al "sentiero del sentinello" già percorso all'andata.
Da qui, ripercorrendo i tornanti in discesa, si rientra al parcheggio in 20 minuti.
Estratto mappa
Estratto cartografia
Percorso GPS
Tour virtuale (cliccare su simbolo aereo)
Galleria fotografica