ALTAR KNOTTO
Anno: 2020
Partenza: Curva del Tellale (1135 mt) - Link
Arrivo: Altar Knotto (1280 mt) - Link
Distanza: 5,5 km
Dislivello: 280 mt
Durata soste escluse: 1h 20'
Parcheggiata l'auto nei pressi della curva del Tellale (terzo tornante della strada che sale da Rotzo), si imbocca il sentiero 802, una comoda mulattiera che porta in circa 20 minuti alla croce di Punta Altaburg, con splendida vista panoramica sulla Val d'Astico.
Su questa particolare roccia, dal nome di origine cimbra, aleggiano diverse leggende: si racconta che fosse un altare dove le antiche popolazioni offrissero sacrifici al dio nordico Odino, o un nascondiglio dove i nani che popolavano i boschi circostanti seppellissero i loro tesori, o addirittura che fosse un rifugio del diavolo, infatti ancora oggi viene detta "sedia del diavolo".
Comunque sia questo posto è senza dubbio molto suggestivo.
Il sentiero prosegue poi ancora in salita per 5 minuti fino all'Alta Kugela, una particolare conformazione rocciosa a forma di arco: infatti la roccia più vicina a quello che ora è il sentiero si è sgretolata più velocemente di quella che si trova sopra la testa, e questa strana corrosione ha formato una lunga tettoia naturale.
Si prende ora la larga e comoda carrareccia verso Est che arriva in altri 20 minuti ad incrociare la strada asfaltata, che si segue per soli 5 minuti e quindi, superata una curva a sinistra, si imbocca un sentiero in discesa sulla destra.
Dopo un primo tratto nel bosco ed un secondo nuovamente su strada si rientra al parcheggio in circa 15 minuti.
Galleria fotografica
Da qui si continua su sentiero in salita per 15 minuti fino a giungere al balcone dell'Altar Knotto, maestoso monolite di roccia a forma di trono che si erge sul ciglio del burrone.
Per arrivare allo spiazzo c'è un dislivello negativo di alcuni metri da superare, purtroppo non è ben indicata la via d'accesso, bisogna scendere infatti tra le spaccature delle rocce dove si trovano dei gradini in ferro di aiuto, ma nulla di particolarmente impegnativo.Su questa particolare roccia, dal nome di origine cimbra, aleggiano diverse leggende: si racconta che fosse un altare dove le antiche popolazioni offrissero sacrifici al dio nordico Odino, o un nascondiglio dove i nani che popolavano i boschi circostanti seppellissero i loro tesori, o addirittura che fosse un rifugio del diavolo, infatti ancora oggi viene detta "sedia del diavolo".
Comunque sia questo posto è senza dubbio molto suggestivo.
Il sentiero prosegue poi ancora in salita per 5 minuti fino all'Alta Kugela, una particolare conformazione rocciosa a forma di arco: infatti la roccia più vicina a quello che ora è il sentiero si è sgretolata più velocemente di quella che si trova sopra la testa, e questa strana corrosione ha formato una lunga tettoia naturale.
Si prende ora la larga e comoda carrareccia verso Est che arriva in altri 20 minuti ad incrociare la strada asfaltata, che si segue per soli 5 minuti e quindi, superata una curva a sinistra, si imbocca un sentiero in discesa sulla destra.
Dopo un primo tratto nel bosco ed un secondo nuovamente su strada si rientra al parcheggio in circa 15 minuti.
Estratto mappa
Estratto cartografia
Percorso GPS
Tour virtuale (cliccare su simbolo aereo)
Galleria fotografica