SENGIO ALTO SENTIERO DI ARROCCAMENTO
Anno: 2020
Partenza: Passo Pian delle Fugazze (1163 mt) - Link
Arrivo: Rifugio Campogrosso (1448 mt) - Link
Distanza: 14,6 km
Dislivello: 662 mt
Durata soste escluse: 4h 30'
Parcheggiata l'auto al passo Pian delle Fugazze si segue la strada asfaltata verso sinistra in direzione dell'Ossario del Pasubio.
Dopo 20 minuti si arriva ad un bivio: tenendo la sinistra ci si porta in breve all'ossario, costruito sul Colle Bellavista e visibile da tutta la pianura vicentina, mentre proseguendo a destra sulla Strada del Re si continua per il nostro itinerario.
Dopo altri 15 minuti di modesta salita si arriva all'indicazione del sentiero 175, che sale ripido attraverso il bosco con numerosi tornanti, fino ad arrivare alla Selletta dell'Emmele in 50 minuti.
Da qui si continua ancora in salita per altri 20 minuti, lungo il sentiero che ora si presenta parecchio sassoso, tipico delle Piccole Dolomiti, per giungere così alla Forcella del Cornetto, punto più elevato di questa escursione (1825 mt).
Inizia ora il bellissimo sentiero di arroccamento (segnavia 149) che in leggera discesa attraverso un ambiente roccioso, superando gallerie e passerelle, spesso esposto con notevoli dirupi ma mai troppo pericoloso se affrontato con la dovuta cautela, conduce in circa un'ora nei pressi del Passo delle Gane, dopo aver superato anche il Passo degli Onari ed il Passo del Baffelan.
Questo percorso attraversa completamente il Gruppo del Sengio Alto, permettendoci di rimanere sempre in quota e percorrendo vecchi sentieri e gallerie di guerra appena sotto le cime e le creste del gruppo montuoso.
Se si ha la fortuna di trovare una giornata limpida i panorami che si aprono sono incantevoli: lo scenario, le cenge, gli spuntoni di roccia ed i vari passaggi sono tutti molto suggestivi.
Inizia poi la discesa più decisa lungo il versante Ovest su segnavia 177, prima a mezzacosta su ghiaione e poi attraverso il bosco, che porta in altri 25 minuti ad incrociare il sentiero 170.
Da qui, in piano, si arriva in 20 minuti al passo di Campogrosso ed all'omonimo rifugio.
Si prosegue quindi sulla strada asfaltata (Strada del Re) fino a rientrare al parcheggio al Pian delle Fugazze in altri 70 minuti.
Lungo questo tratto è frequentatissimo vedere scalatori che si arrampicano sulla famosa parete orientale a strapiombo del Baffelan.
A circa metà strada si supera anche il famoso ponte sospeso tibetano (Ponte Avis).
Dopo 20 minuti si arriva ad un bivio: tenendo la sinistra ci si porta in breve all'ossario, costruito sul Colle Bellavista e visibile da tutta la pianura vicentina, mentre proseguendo a destra sulla Strada del Re si continua per il nostro itinerario.
Dopo altri 15 minuti di modesta salita si arriva all'indicazione del sentiero 175, che sale ripido attraverso il bosco con numerosi tornanti, fino ad arrivare alla Selletta dell'Emmele in 50 minuti.
Da qui si continua ancora in salita per altri 20 minuti, lungo il sentiero che ora si presenta parecchio sassoso, tipico delle Piccole Dolomiti, per giungere così alla Forcella del Cornetto, punto più elevato di questa escursione (1825 mt).
Inizia ora il bellissimo sentiero di arroccamento (segnavia 149) che in leggera discesa attraverso un ambiente roccioso, superando gallerie e passerelle, spesso esposto con notevoli dirupi ma mai troppo pericoloso se affrontato con la dovuta cautela, conduce in circa un'ora nei pressi del Passo delle Gane, dopo aver superato anche il Passo degli Onari ed il Passo del Baffelan.
Questo percorso attraversa completamente il Gruppo del Sengio Alto, permettendoci di rimanere sempre in quota e percorrendo vecchi sentieri e gallerie di guerra appena sotto le cime e le creste del gruppo montuoso.
Se si ha la fortuna di trovare una giornata limpida i panorami che si aprono sono incantevoli: lo scenario, le cenge, gli spuntoni di roccia ed i vari passaggi sono tutti molto suggestivi.
Inizia poi la discesa più decisa lungo il versante Ovest su segnavia 177, prima a mezzacosta su ghiaione e poi attraverso il bosco, che porta in altri 25 minuti ad incrociare il sentiero 170.
Da qui, in piano, si arriva in 20 minuti al passo di Campogrosso ed all'omonimo rifugio.
Si prosegue quindi sulla strada asfaltata (Strada del Re) fino a rientrare al parcheggio al Pian delle Fugazze in altri 70 minuti.
Lungo questo tratto è frequentatissimo vedere scalatori che si arrampicano sulla famosa parete orientale a strapiombo del Baffelan.
A circa metà strada si supera anche il famoso ponte sospeso tibetano (Ponte Avis).
Estratto mappa
Estratto cartografia
Percorso GPS
Tour virtuale (cliccare su simbolo aereo)
Galleria fotografica
