CIMA CAVALLAZZA
Anno: 2020
Partenza: Malga Rolle (1900 mt) - LinkArrivo: Cima Cavallazza (2326 mt) - Link
Distanza: 9 km
Dislivello: 426 mt
Durata soste escluse: 3 h
Dopo una ventina di minuti si arriva ad incrociare il sentiero R02, che sale dal passo, e lo si segue per altri 15 minuti fino al bivio per Cima Tognazza; non sono presenti indicazioni ma si segue una traccia nell'erba che porta in 5 minuti al ciglio della montagna, a strapiombo verso la vallata sottostante, e da qui in breve alla vetta.
Continuando in cresta si scende leggermente per ricollegarsi al segnavia R02 sottostante per poi risalire in direzione di Cima Cavallazza Piccola.
Sono presenti 2 sentieri: uno che rimane più basso sulla destra ed uno che continua a mezzacosta sul versante esposto.
Si prende quindi quest'ultimo camminamento, bellissimo e molto panoramico, sempre assicurato con corrimano in acciaio in quanto un po' esposto, ma che non presenta nessuna difficoltà se non si soffre molto di vertigini.
In poco meno di mezz'ora si giunge alla cima, dove sono presenti anche alcune grotte, trincee e molte massicciate fatte con pietre a secco, risalenti alla Grande Guerra (un portale in pietra è ancora perfettamente conservato); da qui si scende con facili tornantini alla sottostante forcella in circa 5 minuti.
Inizia ora la più faticosa, seppur breve, salita alla Cima Cavallazza ed in altri 15 minuti si arriva alla vetta.
Il panorama si apre a 360° sulle valli e i monti circostanti: in primo piano le magnifiche Pale di San Martino, la Valle di Primiero, il Monte Colbricon, il Monte Castellazzo e più lontano la Marmolada.
Si scende ora dal versante Ovest ed in mezz'ora circa si arriva ai 2 laghetti di Colbricon ed all'omonimo rifugio; questo tratto è parecchio ripido con alcuni tratti su ghiaione, da affrontare quindi con prudenza per non scivolare.