MONTE PATERNO

Anno: 2021
Partenza: Rifugio Auronzo (2320mt) - Link
Arrivo: Rifugio Locatelli (2405 mt) - Link
Distanza: 18 km
Dislivello: 330 mt
Durata soste escluse: 5h 20'

Lasciata l'auto nel parcheggio nei pressi del rifugio Auronzo (la strada che sale da Misurina è a pagamento) si prosegue lungo la larga mulattiera, segnavia 101, che corrre ai piedi delle famosissime Tre Cime di Lavaredo (senza dubbio il simbolo delle Dolomiti), passando per il rifugio Lavaredo e giungendo agli omonimi laghetti in poco più di mezz'ora di facile cammino.
Qui si svolta verso destra iniziando così il lungo aggiramento in senso antiorario del Monte Paterno seguendo il sentiero 104, dapprima in discesa e poi risalendo fino alla forcella Pian di Cengia, in circa un'ora e 15 minuti, transitando anche nei pressi dell'omonimo lago.
Il Paterno è storicamente noto in quanto durante il primo conflitto mondiale qui si trovava il confine italo-austrico; vi sono infatti diversi resti di percorsi di guerra ed al suo interno furono scavate alcune gallerie.
Fortunatamente questa zona, a differenza del tratto dal rifugio Auronzo al Locatelli e che poi completa il giro delle Tre Cime, è molto meno affollata e quindi si può godere con maggiore tranquillità del fascino incredibile di queste spettacolari montagne.
Ora, percorrendo ancora il sentiero 101, si scende ripidamente ma senza difficoltà per il vallone a ghiaioni per poi continuare verso Ovest con un lungo traverso, arrivando infine alla forcella ed al rifugio Locatelli in circa un'ora.
Da dietro il rifugio si sale ora, in soli 15 minuti, al Sasso di Sesto: questa terrazza naturale regala uno strepitoso panorama sul Monte Paterno e sulle Tre Cime di Lavaredo, rimanendo lontani dalla folla ammassata presso il rifugio; questi luoghi incantevoli infatti, nel periodo estivo, sono purtroppo frequentati da un grande numero di persone, a volte quasi insopportabile.
Si prosegue quindi per il comodo ed affollato sentiero 101 fino alla forcella Lavaredo in poco più di mezz'ora e da lì si rientra al rifugio Auronzo in circa 40 minuti.
Da qui, seguendo verso Sud la traccia per prati che risale il Monte Campedelle, si giunge in mezz'ora ad un altro grandioso punto panoramico, stavolta verso i meravigliosi Cadini di Misurina, con le loro tipiche cime aguzze molto scenografiche, caratterizzate da un'incredibile varietà di torri, guglie e pinnacoli, che ricordano ambientazioni letterarie e cinematografiche.
Si rientra infine nuovamente al rifugio Auronzo ed al parcheggio ripercorrendo a ritroso lo stesso sentiero.

Estratto mappa

Estratto cartografia

Percorso GPS

Tour virtuale (cliccare su simbolo aereo)



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