RODA DI VAEL

Anno: 2021
Partenza: Passo Costalunga (1750 mt) - Link
Arrivo: Rifugio Roda di Vael (2283 mt) - Link
Distanza: 10,8 km
Dislivello: 550 mt
Durata soste escluse: 3h 40'

Lasciata l'auto nel parcheggio del passo Costalunga, un'ampia e panoramica conca incastonata tra le pendici del gruppo del Latemar e le estremità del Catinaccio, si imbocca il sentiero 552 che si segue per poco più di mezz'ora fino al bivio con il 6A.
Il 552 verso destra porta direttamente al rifugio Paolina, ai piedi della Roda di Vael, con una ripida stradina a tornanti, mentre il 6A continua il traverso per prati e boschetti.
Si prende quindi quest'ultimo con una salita più dolce per un'altra mezz'ora circa fino a uscire dalla vegetazione e reincrociare il segnavia 552 proveniente dal rifugio.
Ora si procede a sinistra per 20 minuti ed al bivio con il sentiero 549 si svolta a destra, procedendo a mezzacosta lungo la base delle pareti rocciose, e avendo sempre di fronte il massiccio del Latemar.
Lungo questo bellissimo tratto si può ammirare il famoso monumento dedicato a Christomannos, pioniere del turismo sudtirolese: una possente statua in bronzo alta 2 metri e mezzo che raffigura un'aquila.
Si continua in falsopiano lungo il sentiero molto panoramico aggirando la Roda di Vael ed arrivando in circa un'ora all'omonimo rifugio e alla vicina baita Pederiva, posti sull'altro versante della montagna.
Dal rifugio si gode di una splendida vista sul lato Sud del gruppo del Catinaccio, sul quale ci si trova, e sulla sottostante Val di Fassa.
Il rientro è poi per il comodo sentiero 548 che scende al passo Costalunga in un'ora e 20 minuti circa.

Estratto mappa

Estratto cartografia

Percorso GPS

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