COL DE MOI
Anno: 2021
Partenza: Parcheggio Casera Favalessa (870 mt) - LinkArrivo: Col de Moi (1358 mt) - Link
Distanza: 10 km
Dislivello: 488 mt
Durata soste escluse: 3h 40'
Arrivati al Passo San Boldo, famoso per le sue gallerie scavate sui tornanti dagli austriaci durante la Grande Guerra (in tempi brevissimi tanto che viene chiamata anche Strada dei 100 giorni), si sale con l'auto verso Ovest per 1 km e mezzo per una stretta stradina che porta ad un parcheggio, 250 metri prima di Casera Favalessa: qui si lascia l'auto e si imbocca il sentiero 991 in direzione Bivacco dei Loff.
In 45 minuti si giunge al caratteristico bivacco, adagiato sotto una parete di roccia, percorrendo dapprima un tratto in salita e poi uno più pianeggiante ma con alcuni tratti più stretti e un po' esposti sulle ripide pendici del monte.
Poco dopo il bivacco si inizia a risalire con diversi tornantini il canalone erboso verso la dorsale soprastante che si raggiunge in un quarto d'ora.
Si prosegue quindi verso destra raggiungendo la prima panoramica cima, il Crodon del Gevero, proprio sopra il bivacco.
Seguendo poi la splendida dorsale erbosa si prosegue verso Ovest per salire, in una decina di minuti, alla successiva cima di Vallon Scuro.
Si scende poi in 20 minuti a Forcella Foran e da qui si sale subito verso la terza ed ultima cima, la più alta, che è il Col de Moi.
In poco meno di mezz'ora di faticosa ascesa si giunge così alla vetta; da queste pur modeste cime si può ammirare un bel panorama a 360°: dalla Valbelluna alle Dolomiti e nelle giornate più limpide fino alla laguna di Venezia.
Si ridiscende poi alla forcella in 20 minuti e si imbocca il sentiero 2 che aggira da Nord le cime attraversando il bosco.
Dopo altri 20 minuti circa si arriva alla Casera Vallon Scuro e proseguendo ancora sul segnavia per un'altra mezz'ora circa si giunge alla bella Casera Costa Curta.
Percorso circa mezzo km e una decina di minuti di cammino, in corrispondenza di un tornante a sinistra, si imbocca a destra un sentierino che scende a mezzacosta per il bosco e riporta ad intercettare il primo tratto di sentiero iniziale 991; si arriva in tal modo al parcheggio in poco più di 20 minuti.
Se si volesse parcheggiare direttamente al Passo San Boldo si può evitare quest'ultima deviazione e proseguire per la comoda mulattiera, allungando quindi il percorso complessivo, tra andata e ritorno, di circa 5 km e 300 metri di dislivello.
Estratto mappa
Estratto cartografia
Percorso GPS
Tour virtuale (cliccare su simbolo aereo)
Galleria fotografica